Prodotto mediante fermentazione alcolica totale o parziale del mosto d'uva, il vino è una bevanda con tasso alcolico variabile dal 5% al 22% circa.
Il mosto d'uva è il liquido ottenuto dall'uva fresca o ammostata ricavata mediante la pigiatura delle stessa.
In base al tasso alcolico è possibile distinguere vini leggeri, caldi e decisamente alcolici.
La suddetta fermentazione avviene grazie alla presenza di lieviti naturali sulle bucce degli acini che pian piano trasformano gli zuccheri presenti nella polpa in alcol e anidride carbonica.
Il mondo dei vini è immenso e multiforme.
È possibile classificare i vini in tanti diversi modi grazie alle loro numerosissime caratteristiche.
Una delle distinzioni più evidenti è, sicuramente, quella effettuabile in base al colore che permette di distinguere il vino rosso, bianco o rosato.
Altra distinzione possibile riguarda la percentuale di zucchero contenuta nei vini; è per questo motivo che distinguiamo vini dolci (in cui la percentuale di zuccheri residui è superiore a 50 gr/l) e vini secchi (in cui la percentuale di zuccheri residui è 0-10 gr/l).
Gli zuccheri residui rappresentano la parte di zucchero che non ha subito la fermentazione alcolica e donano così dolcezza alla bevanda.
I vini, inoltre, possono essere distinti in base alla loro effervescenza potendosi dividere in vini fermi, frizzanti e spumanti a seconda della sovrapressione in anidride carbonica.
L'Italia è tra i maggiori produttori mondiali di vino.
Tra i vini italiani più celebri non si possono non annoverare vini quali: il Barolo, il Barbaresco, il Brunello di Montalcino, il Chianti classico ed il Lambrusco.
In conclusione non si può non riconoscere l'essere del vino l'insieme delle competenze, delle conoscenze, delle pratiche e delle tradizioni di un territorio, costituendo un patrimonio nazionale e culturale da tutelare e valorizzare.
I vini DOC, COP, DOCG e IGT sono diversi, nessuno è migliore dell'altro però ci sono differenze sostanziali tra una sigla e l'altra
Le bottiglie di vino dovrebbero essere conservate in orizzontale, questo permette infatti di tenere il tappo umido ed evita che questo inizi a seccarsi
Come si classifica il vino? Il vino ha diverse tipologie che variano in base al colore, al contenuto zuccherino, al recipiente di affinamento e a molti altri parametri
I tappi per vino in sughero sono i più diffusi, quelli sintetici sono inattaccabili dalle muffe e quelli a vite impediscono l'ossigenazione, qual è il migliore?
L'ecologia e il vino vanno di pari passo e negli ultimi anni sono nati alcuni tipi di vino, Biologico, Biodinamico, Naturale e Triple A che rispettano la vite e il suolo, creando prodotti innovativi