Alessandro Benato, gira il mondo per far conoscere il vino

Alessandro Benato, aveva un sogno nel cassetto ed oggi l’ha realizzato. Girare il mondo per far conosce il vino. 

Alessandro ha svolto uno stage in una importante azienda che, si trova a Verona qui è stato assunto, dopo aver completato il corso di stagista. Grazie alla società ha lavorato per due anni per imparare tutto sul settore dei vini.  Poi è passato alla tenuta della famiglia Valpolicella che, hanno una proprietà di oltre 195 ettari di vigneto e 90 ettari per la produzione di vini pregiati nelle zone D.O.C. 

La passione di Benato sul vino

L’amore e la passione di Benato sul vino oggi posiamo dire che, hanno condotto quest’uomo italiano ad essere uno dei primi esperti sul mercato del Sud-est asiatico. Difatti lui si occupa di mercati internazionali e in modo particolare della potenzialità dello sviluppo del vino in Asia. Questo era il suo grande ed unico sogno che, grazie alle sue virtù ha potuto realizzarlo avendo tutte le carte in regola. Alessandro Benato, ora incontra clienti, operatori del settore vinicolo, per mettere in atto le sue strategie…. per far amare il vino italiano. 

Alessandro ha adorato sempre il vino in realtà, al principio cercava di specializzarsi come sommelier. Ma, ha abbandonato questa strada, per affrontare e svolgere un master, con il quale ha potuto unire un “capriccio” con la sua grande passione. La passione, ha appunto è quella del vino mentre, il “capriccio” era quella di conoscere ed imparare tutto sul mondo orientale. Alessandro ha potuto dedicarsi allo studio dei mercati internazionali nei quali, alla fine, si è specializzato. 

Alessandro Benato ha vissuto in Giappone

Alessandro Benato ha vissuto in Giappone, parla speditamente la lingua e conosce la cultura giapponese. Riguardo al mercato giapponese sul vino, lui crede che questa gente è molto esigente, poiché secondo il pensiero di Alessandro, questa popolazione ha grandi aspettative in termini di qualità, ma allo stesso tempo sono molto curiosi e professionali. Il Giappone vuole bene l’Italia ed il grande vantaggio sarà quello di entrare in modo completo nella ristorazione giapponese. 

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