Il vino è una “bibita” colma di storia, colma di fascino, sempre presente, dagli inizi dell'umanità, nelle occasioni di uomini di ogni terra e origine. La parola vino nasce dal verbo sanscrito vena ("amare"), da cui deriva pure il nome latino Venus della dea Venere.
Il vino è un liquido, questo si ha grazie alla decomposizione (intera o parziale) del prodotto dell'uva (sia essa pigiata o meno), o del mosto.
Il vino si può avere da uve aderenti alla specie Vitis Viniferao originarie da un innesto, fra questa qualità e altre specie del genere Vitis; nel nostro paese per la produzione di vino sono anche usate solo uve appartenenti alla specie Vitis vinifera.
Molti studiosi hanno cercato di comprendere da quanti anni l’uomo ha scoperto il vino, ma ancora non è del tutto chiara questa situazione. Possiamo dire che nel 1996, una missione archeologica americana, originaria dall'Università della Pennsylvania e diretta da Mary Voigt, ha trovato nel villaggio neolitico di Hajji Firuz Tepe, in Iran, un contenitore di terracotta, dalla capienza di 9 litri, che al suo interno conteneva una sostanza secca proveniente da grappoli d'uva.
La notizia, esposta dal Corriere della Scienza del 15 ottobre 2002, asserisce che i reperti ritrovati risalgono al 5100 a.C., perciò a 7.000 anni fa, ma gli esperti dichiarano che il vino è stato creato per la prima volta, forse per caso, tra 9 e 10.000 anni fa nella l’area del Caucaso. Pare infatti che, il primo vino sia stato creato del tutto per caso, per la decomposizione casuale di uva scordata in un contenitore.
La Bibbia (Genesi 9:20-27) afferma che, la scoperta del procedimento di lavorazione del vino si deve a Noè, dopo il Diluvio Universale, poiché dopo questo avvenimento, fu piantata una vigna con il cui frutto la popolazione fece del vino che bevvero tutti quanti fino ad inebriare.
Comunque la verità su quando il vino è nato, forse non si saprà mai la cosa apprezzabile per quanto ci riguarda è di sapere che questa bevanda bianca, rossa, rosé quando la beviamo è meravigliosa…l’importante che oggi esiste fra noi.
I vini DOC, COP, DOCG e IGT sono diversi, nessuno è migliore dell'altro però ci sono differenze sostanziali tra una sigla e l'altra
Le bottiglie di vino dovrebbero essere conservate in orizzontale, questo permette infatti di tenere il tappo umido ed evita che questo inizi a seccarsi
Come si classifica il vino? Il vino ha diverse tipologie che variano in base al colore, al contenuto zuccherino, al recipiente di affinamento e a molti altri parametri
I tappi per vino in sughero sono i più diffusi, quelli sintetici sono inattaccabili dalle muffe e quelli a vite impediscono l'ossigenazione, qual è il migliore?
L'ecologia e il vino vanno di pari passo e negli ultimi anni sono nati alcuni tipi di vino, Biologico, Biodinamico, Naturale e Triple A che rispettano la vite e il suolo, creando prodotti innovativi