Origine della cantina Jermann
La
cantina Jermann nasce nel lontano 1881 dalla passione di una famiglia di origine slovena, arrivata a
Villanova di Farra, in provincia di
Gorizia, in Friuli. Da mezzadri i membri della famiglia riuscirono a diventare in pochi anni i proprietari di vigneti. A dare una grande svolta all’attività familiare fu negli anni settanta
Silvio Jermann che, armato di estro e fantasia, portò la cantina familiare sulla vetta italiana e poi internazionale della qualità: non più vini pesanti, forti e austeri, ma dei veri e propri nettari profumati e armonici, creati con le logiche e metodologie più avanguardistiche, ma sempre rispettando la tradizione.
Jermann dalla vigna alla bottiglia.
Oggi i vini Jermann sono tra i bianchi più popolari di tutto il Friuli come il Vintage Tunina e sono conosciuti e apprezzati a livello internazionale. I vigneti sono sparsi principalmente in tre zone:
- Collina di Ruttars, dove le piante hanno a disposizione un terreno leggero e fresco e anche un microclima non troppo caldo con dei leggeri abbassamenti termici notturni.
- Sui terreni sassosi dell’Isonzo, in una zona soleggiata, ma abbastanza ventilata.
- Villanova di Farra, dove si trova anche la storica cantina, in una parte molto suggestiva del territorio della DOC Collio.
Una nuova cantina è stata costruita anche vicino ai vigneti di Ruttars, questa ha a disposizione le più moderne tecnologie ed è popolata da delle grandi botti di rovere che danno un’atmosfera magica e unica.
È qui che nascono grandi punti di riferimento enologici come il Vintage Tunina, il Vinnae, i bianchi da monovitigno, il Pignacolusse e il Blau Blau, un rosso antico ma al contempo moderno e innovativo.
Jermann è un artista di vini di alta qualità e prestigio internazionale, tra i più grandi artefici dell’ottima reputazione di cui oggi gode tutta la produzione della regione del Friuli.
Nel 2021 Antinori acquisisce la maggioranza di Jermann.