Migliori cantine da visitare in Piemonte 2023

Quali sono le migliori cantine piemontesi? In questo articolo vi abbiamo elencato le migliori cantine da visitare, che offrono un'opportunità unica per immergersi nella cultura vinicola locale.

Le cantine offrono degustazioni guidate, dei migliori vini piemontesi prodotti, visite ai vigneti e la possibilità di conoscere direttamente i produttori. 

Migliori cantine da visitare in Piemonte

Top 10 cantine da visitare in Piemonte del 2023

Una classifica delle cantine più belle da visitare in Piemonte del 2023.

Rank Cantina Località
1 Giacomo Borgogno & Figli Barolo, CN
2 La Bollina Serravalle Scrivia, AL
3 Fontanafredda Fontafredda, CN
4 Tenuta dei Fiori Calosso, AT
5 Bricco del Cucù Langhe
6 Cantina Ceretto Alba, CN
7 Cantina Clavesana Madonna della Neve, CN
8 Cantina Terre del Barolo Castiglione Falletto, CN
9 Castello di Verduno Verduno, CN
10 Marchesi di Barolo Barolo, CN

Cantine piemontesi da esplorare

Scoprirete le eccellenze vitivinicole di cantine rinomate come Giacomo Borgogno & Figli, Fontanafredda, La Bollina, Tenuta dei Fiori, Bricco del Cucù, Marchesi di Barolo, Cantina Ceretto, Cantina Terre del Barolo, Cantina Clavesana e Castello di Verduno. Ognuna di queste cantine offre un'esperienza unica per immergersi nella cultura e nella tradizione vinicola della regione.

Giacomo Borgogno & Figli

Giacomo Borgogno & Figli è una delle migliori cantine del Piemonte, famosa per il suo Barolo Borgogno e altri vini pregiati. Fondata nel 1761, la cantina si distingue per la sua storia millenaria e l'eccellenza enologica.

Il Barolo Borgogno, prodotto con uve Nebbiolo selezionate e affinato per almeno 20 anni, è noto per la sua struttura elegante e i profumi complessi. Oltre al Barolo, l'azienda propone anche Barolo Riserva, Dolcetto d'Alba e Barbera d'Alba, vini che esaltano i sapori regionali.

Giacomo Borgogno & Figli si distingue per l'approccio tradizionale e l'attenzione ai dettagli, creando bottiglie che raccontano una storia e trasmettono il carattere del territorio. Assaggiare i loro vini è un'esperienza unica che permette di scoprire la ricchezza e la bellezza del Piemonte.

La Bollina

La Bollina, situata a Serravalle Scrivia, è una moderna cantina nel cuore del Gavi DOCG La tenuta, un tempo di proprietà dei Conti Figari di Genova, offre una produzione che unisce tradizione e innovazione.

Da non perdere il vino Gavi della Bollina e il Monferrato Chiaretto DOC "Tinetta". All'interno della tenuta si trova anche l'Hotel Resort Villa Bollina Serravalle e un campo da golf a nove buche, immersi tra i vigneti.

Fontanafredda

Fontanafredda è una storica cantina piemontese con una ricca storia che risale al 1858, quando divenne proprietà di Re Vittorio Emanuele II e della Contessa di Mirafiore e Fontanafredda. Oggi, gestita da Oscar Farinetti, offre la possibilità di visitare cantine ottocentesche, pranzare nella Villa Reale e passeggiare nel suggestivo Bosco dei Pensieri.

La tenuta comprende anche alloggi di charme come l'Hotel Vigna Magica e il boutique hotel Foresteria delle Vigne. Un'esperienza da non perdere è la degustazione del Barolo di Serralunga d'Alba, una specialità della zona.

Tenuta dei Fiori

A Calosso, nella provincia di Asti, si trova la Tenuta dei Fiori, immersa nel suggestivo paesaggio delle colline delle Langhe e del Monferrato.

L'antica cascina è stata completamente ristrutturata e offre la possibilità di soggiornarvi. I vigneti storici della tenuta circondano l'area, con varietà di Moscato, Cabernet Sauvignon, Chardonnay e il vitigno autoctono Gamba di Pernice, recentemente riscoperto. Tra i vini da non perdere c'è il Tulipano Nero, un 100% Barbera di alta qualità.

Bricco del Cucù

Bricco del Cucù è un'azienda vinicola affascinante nelle Langhe. Situata in una frazione di Bastia, lontano dalle rotte turistiche tradizionali, è un vero angolo di paradiso che richiede una conoscenza specifica per raggiungerlo.

Circondato da pascoli, noccioleti, apiari e vigneti, il Bricco del Cucù appare quasi magico. La famiglia Sciolla tramanda una tradizione che risale a diverse generazioni, evidenziando la loro passione e amore per la natura e il vino in ogni sorso.

I loro vini sono straordinari e durante la visita in cantina, verranno spiegati uno per uno, ognuno con la propria storia e un'etichetta unica. Imperdibili sono il Dogliani DOCG Bricco San Bernardo e il Langhe Rosso DOC Diavolisanti.

Cantina Ceretto

Negli anni Trenta, nasce la Cantina Ceretto, ma è negli anni Sessanta che i fratelli Bruno e Marcello danno una svolta all'azienda, selezionando e acquisendo vigneti di grande pregio. In breve tempo, vengono create quattro cantine di rilievo: Bricco Rocche a Castiglione Falletto, Bricco Asili, Vignaioli di Santo Stefano Belbo e la sede principale presso la Tenuta Monsordo Bernardina ad Alba.

La visita alle cantine Ceretto è un'esperienza unica. Presso la Tenuta Monsordo Bernardina, oltre al suggestivo casolare storico, si trova anche l'Acino, un'installazione permanente che si affaccia sulle vigne, offrendo una vista mozzafiato. A Bricco Rocche, invece, si trova il Cubo, una struttura in vetro che si integra all'edificio e offre una vista panoramica dei vigneti circostanti.

Inoltre, Ceretto è famosa per la Cappella del Barolo, una chiesetta dai vivaci colori che si erge maestosa sulle colline delle Langhe. Un vero simbolo di questa rinomata azienda vinicola.

Cantina Clavesana

La Cantina Clavesana è una società cooperativa nata nel 1959, ed è oggi il principale produttore di Dolcetto e Dogliani DOCG delle Langhe, con oltre 200 soci.

La Cantina Clavesana si impegna da sempre a rispettare la natura e a praticare una viticultura a misura d'uomo. L'azienda promuove numerosi eventi enogastronomici legati al vino, offrendo un'esperienza completa per gli appassionati.

Durante la visita alla cantina, è imperdibile degustare i loro vini distintivi, tra cui il Dogliani e il Barolo. Questi vini rappresentano l'eccellenza della produzione vitivinicola della Cantina Clavesana e offrono un'esperienza sensoriale unica nel cuore delle Langhe.

Cantina Terre del Barolo

La Cantina Terre del Barolo, fondata nel 1958 da Arnaldo Rivera nonostante l'opposizione delle grandi cantine della zona, rappresenta un importante passo nella storia del celebre vino delle Langhe. Grazie a questa cantina cooperativa, i viticoltori sono tutelati e i prezzi delle uve sono valorizzati, rompendo con le tradizioni passate.

Oggi, la Cantina Terre del Barolo conta circa 300 soci e si estende su 600 ettari di terreno.

Tra i vini imperdibili prodotti da questa cantina, spiccano il Barbera d'Alba e il Barbera d'Alba Superiore. Questi vini rappresentano l'eccellenza e il carattere unico del territorio delle Langhe.

Castello di Verduno

La storia delle cantine del Castello di Verduno e dei suoi vini è affascinante e ricca di tradizione. Il castello fu affidato al Generale Staglieno da Re Carlo Alberto, e grazie alla sua passione per l'enologia e alla dedizione, ottenne uno dei migliori vini di sempre: il Barolo del Castello di Verduno.

Nel corso del Novecento, il castello passò alla famiglia Burlotto, che ha continuato la produzione di vini di alta qualità, mantenendo viva la tradizione vinicola del luogo.

Durante la visita alle cantine del Castello di Verduno, ti consigliamo di assaggiare i loro vini distintivi, tra cui il prestigioso Barolo e il raffinato Verduno. Questi vini rappresentano l'eccellenza dell'arte vinicola della cantina e ti regaleranno un'esperienza indimenticabile nel mondo dei vini piemontesi.

Marchesi di Barolo

Marchesi di Barolo sono tra le cantine più suggestive da visitare in Piemonte. Situate di fronte al Castello dei Marchesi Falletti di Barolo, rappresentano il luogo dove la storia del Barolo ebbe inizio quasi due secoli fa.

La donna che svolse un ruolo chiave nel riconoscere il potenziale del vino della regione e avviare la produzione di uno dei vini più celebri e importanti di sempre fu Juliette Colbert di Maulévrier, sposa di Carlo Tancredi Falletti nel 1807. Nonostante l'estinzione della dinastia Falletti nel 1864, la tradizione vinicola fu portata avanti da Pietro Abbona, che acquisì la tenuta con tenacia.

Ancora oggi, la famiglia continua a mantenere viva la secolare tradizione. Durante una visita a questa cantina piemontese, si consiglia di degustare il Barolo e il Barbera d'Alba Ruvei.

Il futuro dei vini piemontesi

Il settore vinicolo nel Piemonte è in continua evoluzione, con nuove tendenze e innovazioni che influenzano la produzione e la commercializzazione dei vini.
Alcune delle tendenze attuali includono l'adozione di pratiche sostenibili in vigna e in cantina, l'utilizzo di tecniche di vinificazione più moderne e l'esplorazione di nuovi mercati internazionali.