Le denominazioni del vino: guida veloce

Le denominazioni del vino italiano sono un sistema di classificazione che permette di identificare e distinguere i vini in base alla loro qualità e origine. Queste denominazioni, regolate da precise norme e leggi, sono un importante strumento per i consumatori che desiderano conoscere e apprezzare la ricchezza e la diversità dei vini italiani. Scopriamo insieme il significato e le caratteristiche di queste denominazioni nel panorama enologico italiano.

Classificazione italiana delle denominazioni

La piramide dei vini italiani è una gerarchia delle denominazioni, che rappresentano classificazioni utilizzate per identificare i vini in base alla loro qualità, come stabilito da norme e leggi specifiche.
Al livello più basso si trovano i vini da tavola, senza specifiche referenze territoriali. I vini IGT (Indicazione Geografica Tipica) indicano la zona geografica e il vitigno di base. Salendo nella piramide, si incontrano i vini DOC (Denominazione di Origine Controllata), prodotti in aree territoriali ben definite secondo regole precise. Al vertice della piramide si collocano i vini DOCG (Denominazione di Origine Controllata Garantita), di prestigio e qualità elevati, influenzati da fattori naturali, umani e storici.

Le denominazioni del vino italiano

Classificazione denominazioni vini italiani

Classificazione europea delle denominazioni

La piramide europea, introdotta da dopo il 2009, questa piramide viene usata soprattutto al di fuori dell’Italia, in quanto ai produttori italiani è permesso l’utilizzo delle sigle DOCG, DOC e IGT.
Alla base della piramide si trovano i "Vini generici" che non specificano l'origine ma possono indicare l'annata e/o la varietà di uve. Salendo si incontrano i vini IGP, questi indicano una regione, luogo o paese di origine, con almeno l'85% di uve provenienti da quella zona. Infine, in cima alla piramide abbiamo i vini DOP, che indicano una regione, luogo o paese, con caratteristiche dovute all'ambiente geografico.

Le denominazioni del vino italiano in Europa

Classificazione vini europea

A cosa serve la classificazione delle denominazioni 

Quindi a cosa serve classificare le denominazioni? Questa classificazione aiuta i consumatori a fare scelte consapevoli, fornendo informazioni sulla qualità e l'origine dei vini italiani. Dai vini da tavola ai vini DOCG, i consumatori possono apprezzare la diversità e l'eccellenza dei vini italiani, scegliendo quelli più adatti ai propri gusti. I vini DOC e DOCG sono sottoposti a rigorosi controlli qualitativi e devono seguire regolamenti specifici.

Le denominazioni italiane dei vini

La piramide dei vini italiani riflette la tradizione, la storia e l'identità vinicola del paese, consentendo ai consumatori di esplorare e gustare una vasta gamma di vini italiani, ognuno con le sue caratteristiche uniche.