Greco di Tufo DOCG


Introduzione alla storia del Greco di Tufo DOCG

La storia del Greco di Tufo DOCG

Il Greco di Tufo è prodotto nella provincia di Avellino ed ha una storia millenaria, strettamente collegata alla Grecia.
La prima traccia di questa denominazione risale al Primo secolo, con l'arrivo dei colonizzatori greci, sebbene si ipotizzi che la viticoltura fosse già ampiamente diffusa. Questa "prima traccia" è un affresco, ritrovato a Pompei, dove si legge letteralmente "vino greco". La sua diffusione partì dalle pendici del Vesuvio per arrivare nell'avellinese dove prese l'appellativo Greco di Tufo.
Alcune ricerche sembrano evincere che precedentemente questo vino si chiamasse Aminea Gemina ("gemina" indica che il vitigno produce grappoli doppi). Aristotele riteneva che il vitigno delle Aminee fosse originario della Tessaglia, terra da cui provenivano i colonizzatori greci. Il vitigno fu successivamente portato nella provincia di Avellino dai Pelasgi nel I secolo a.C. dove ora si trovano numerose cantine produttrici di Greco di Tufo
Uno degli enti che oggi si occupa di promuovere il Greco di Tufo a livello internazionale è Il Consorzio Tutela Vini di Irpinia. Il consorzio nasce come associazione volontaria, senza scopi di lucro, promosso dagli operatori economici coinvolti nella singola filiera produttiva con l'obbiettivo di tutelare le produzioni agroalimentari locali.
I prodotti tutelati, ritenuti meritevoli di particolare protezione giuridica, vengono inseriti in specifici regimi di qualità istituiti e regolamentati dalla normativa comunitaria, e risultano iscritti negli appositi registri europei delle denominazioni in questione.

consorzio tutela vini irpinia

 

Caratteristiche

Intenso sia a livello visivo (giallo paglierino) che a livello olfattivo, oltre a essere gradevole e fine. Al palato si rivela intenso e duraturo con un sapore armonico e asciutto. Avendo un'importante struttura il Greco di Tufo DOCG può essere invecchiato. Spumantizzato (generalmente con il metodo Charmat) il Greco di Tufo è ottimo con gli antipasti o come aperitivo.

Abbinamenti

Il Greco di Tufo DOCG va servito ad una temperatura di circa 10 gradi e si abbina in modo perfetto alle salse di pomodoro grazie alla sua freschezza e mineralità. Ottimo, di conseguenza, con la classica pasta al pomodoro ma anche con la pizza. Si consiglia inoltre il delizioso abbinamento con piatti a base di frutti di mare, grigliate di pesce e fritture.

Feudi Di San Gregorio: Cutizzi 2021
RP 93 JS 92 WS 90 LM 90
Quintodecimo: Giallo d'Arles 2021
RP 95+